Il virus SARS-CoV-2 non muta molto velocemente
02-04-2020
NOTIZIE INCORAGGIANTI DALLO STUDIO DELL'EVOLUZIONE DEL VIRUS
Lo sviluppo di un vaccino contro un nuovo virus può assomigliare alla rincorsa di un bersaglio mobile. Nel passare da un individuo all'altro, i virus di solito subiscono piccoli cambiamenti, che col procedere delle generazioni possono diventare abbastanza rilevanti. Sarebbe veramente una brutta sorpresa sviluppare un buon vaccino e scoprire che nel frattempo il virus ha prodotto ceppi così diversi da renderlo inefficace. Alcuni virus, come quelli influenzali, mutano abbastanza velocemente da richiedere ogni anno un vaccino nuovo. Altri , come quello del morbillo, accumulano solo piccole differenze, rendendo possibile lo sviluppo di un'unico vaccino che continua ad essere efficace nel tempo. Quanto velocemente muta il vaccino SARS-CoV-2 (COVID-19)? Lo studio dell'evoluzione del virus è possibile grazie ai continui isolamenti, che permettono di studiare la sequenza dei nuovi ceppi. Quindi non basta isolare il virus una volta sola, ma bisogna costantemente 'rincorrerlo'. Ad oggi, sono stati sequenziati 2649 esemplari si SARS-CoV-2, ottenuti da altrettanti pazienti in tempi e luoghi diversi. La buona notizia è che il virus non sembra molto cambiato. Per esempio, i ceppi che attualmente girano per l'Eurpoa e gli Stati Uniti differiscono dal ceppo originale di Wuhan in un numero di posizioni che va da quattro a dieci. Si tratta di differenze molto piccole, che fanno ben sperare rispetto alla possibilità di produrre un solo vaccino efficace per anni, piuttosto che un diverso vaccino ogni anno.

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