Mi è stato segnalato un commento di Maria Rita Gismondo, pubblicato su ‘Il Fatto Quotidiano’ di ieri. L’intervento esprime perplessità sulla eticità di " utilizzare a scopo di ricerca tutta la popolazione mondiale ". Siccome contiene alcune affermazioni scorrette che riguardano la materia che insegno, mi vedo costretto a interrompere il mio silenzio con un ‘fact checking’ tecnico. La Prof.ssa Gismondo afferma, in maniera totalmente condivisibile, che " non esiste vaccinazione, né farmaco che non provochino effetti collaterali, bisogna essere certi che il beneficio superi il rischio ". Afferma inoltre che " esimi studiosi stanno lanciando appelli affinché si combatta il Covid-19 con un vaccino “vero” e non con una terapia genica ancora sconosciuta per i suoi effetti ". A rigore, è un’affermazione scorretta, perché i vaccini a mRNA non sono considerati una terapia genica. Il motivo è che la sequenza iniettata non è DNA (costituente dei geni), ma RNA me...
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